
Come riutilizzare la crema solare - (bronziriace.it)
Alla fine dell’estate molte persone si troveranno con della crema solare avanzata. L’errore più comune è quello di gettarla
Oggi, infatti, vi dimostreremo come questo prodotto cosmetico può essere riutilizzato in numerosi modi, sia a livello personale che domestico. Inoltre, quando la crema solare è scaduta, è fondamentale conoscerne il corretto smaltimento per evitare danni ambientali e sprechi inutili.
La protezione solare è fondamentale per prevenire danni alla pelle causati dai raggi ultravioletti (UV), responsabili di malattie come melanoma, carcinomi cutanei, scottature, e problemi oculari come cataratta e pterigio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenzia come l’esposizione ai raggi UV possa influire negativamente anche sul sistema immunitario.
Per garantire una protezione adeguata è necessario:
- Applicare la crema solare 15-30 minuti prima dell’esposizione al sole.
- Riapplicarla dopo 20 minuti per assicurarsi di coprire tutta la superficie.
- Ripetere l’applicazione ogni 2-3 ore, soprattutto dopo il bagno o sudorazione.
- Utilizzare la quantità corretta, stimata in circa 2 mg/cm² di pelle, che equivale a circa 30 grammi di crema per tutto il corpo di una persona di media corporatura.
Particolare attenzione va riservata ai bambini, che sono più vulnerabili ai danni solari. Le linee guida raccomandano di non esporli al sole diretto fino a sei mesi di vita, di evitare le ore più calde (dalle 11 alle 16), e di proteggere la loro pelle con indumenti, cappelli a tesa larga, occhiali da sole e creme con fattore di protezione superiore a 15, resistenti all’acqua e al sudore.
Come riutilizzare la crema solare avanzata su pelle e capelli
Spesso si pensa che la crema solare possa essere utilizzata solo come protezione contro i raggi UV, ma in realtà può avere molteplici impieghi anche dopo il suo utilizzo principale. Se avete della crema solare non completamente consumata, potete darle nuova vita impiegandola come:

- Base per il trucco, grazie alla sua texture idratante e protettiva che facilita l’applicazione dei cosmetici.
- Idratante per zone particolarmente secche o screpolate, come gomiti, talloni e mani, dove la pelle tende a essere più ruvida.
- Scrub esfoliante fai-da-te, mescolando la crema solare con zucchero di canna o sale grosso per eliminare le cellule morte e donare nuova luminosità alla pelle.
- Maschera nutriente pre-shampoo per i capelli, utile per proteggerli e idratarli, specialmente dopo l’esposizione solare che può renderli secchi e sfibrati.
Non solo pelle e capelli: la crema solare può rivelarsi un prezioso alleato anche nelle faccende domestiche. Grazie alla sua composizione, infatti, è possibile utilizzarla per:
- Lucidare mobili in legno, come armadi e comodini, donando loro brillantezza e protezione.
- Ravvivare oggetti metallici ossidati, migliorandone l’aspetto senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi.
- Pulire divani e accessori in pelle, mantenendoli morbidi e prevenendo screpolature.
- Rimuovere residui di adesivi, colla o inchiostro da diverse superfici, sfruttando le proprietà emollienti e detergenti della crema.
Questi impieghi alternativi rappresentano un modo intelligente e sostenibile per prolungare la vita del prodotto e ridurre l’impatto ambientale.
La crema solare ha una durata limitata che varia generalmente dai 6 ai 12 mesi dall’apertura, dopodiché perde efficacia e non è più sicura per la protezione della pelle. Quando la crema è scaduta e non si desidera più riutilizzarla, è importante seguire alcune regole per lo smaltimento:
- Non gettare mai il prodotto residuo nel lavandino o nel WC, poiché può contaminare le acque reflue e l’ambiente.
- Raccogliere la crema residua e conferirla nel rifiuto indifferenziato.
- Per quanto riguarda il contenitore, il materiale determina il corretto smaltimento: i flaconi in plastica vanno conferiti nella raccolta della plastica, mentre le bombolette spray metalliche devono essere smaltite insieme alle lattine di metallo.