
Un borgo a pochi passi da Roma tra aria fresca e panorami mozzafiato - Bronziriace.it
Panorami mozzafiato e aria fresca: ad appena due passi da Roma c’è un borgo da sogno dove il tempo sembra essersi fermato.
Nel cuore della Ciociaria, a pochi chilometri dalla capitale, si trova un autentico gioiello medievale che offre un rifugio ideale per chi cerca di fuggire dal caldo estivo.
Torre Cajetani, con la sua aria fresca e panorami mozzafiato, è una meta perfetta per gli amanti della storia, dell’arte e del relax.
Il fascino senza tempo del borgo medievale
Situato a 819 metri sul livello del mare, il borgo di Torre Cajetani si erge su una collina panoramica che domina la valle circostante. Questo centro storico, tra i più elevati e rinomati della Ciociaria, dista soli 90 chilometri da Roma, 27 da Frosinone e pochi chilometri da località termali e storiche come Fiuggi, Anagni e Ferentino. Il paese accoglie i visitatori con un incantevole intreccio di viuzze, antiche abitazioni in pietra e piccole piazze, tutte dominati dal maestoso Castello Teofilatto – Caetani. Restaurato di recente dopo anni di decadenza, il castello è il simbolo indiscusso del borgo e racconta secoli di storia legata alle famiglie nobiliari che l’hanno abitato.
La nascita del castello è avvolta nel mistero: la prima menzione storica risale al VI secolo d.C., testimoniata indirettamente da una pergamena ormai perduta e dai racconti di San Benedetto che, durante il suo pellegrinaggio verso l’Abbazia di Montecassino, fece sosta al “Castrum Turris”. Il nome indicava il primo nucleo fortificato eretto attorno al mastio centrale nel XII secolo. Nel corso dei secoli, la proprietà passò alla famiglia romana Teofilatto tra il X e il XII secolo, per poi giungere ai Caetani nel XIII secolo, che mantennero il controllo fino al XIX secolo e diedero al castello il nome che conserva ancora oggi.
La nobile casata ampliò e trasformò la struttura, conferendole l’aspetto attuale caratterizzato da torri quadrate, merlature, bifore e trifore, oltre a possenti mura difensive e cortili interni. Il terremoto della Marsica del 1915 causò gravi danni al castello, e un lungo periodo di abbandono a partire dal 1959 rischiò di comprometterne irrimediabilmente l’integrità. Solo l’acquisto e il restauro da parte dei Teofilatto hanno permesso di restituire al maniero il suo antico splendore. Oggi il castello è una location esclusiva per eventi, matrimoni e meeting, offrendo un ambiente unico tra storia e natura.

Torre Cajetani custodisce altri patrimoni di grande valore artistico e culturale. La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, nel cuore del centro storico, è documentata fin dal 1295. Sebbene abbia perso il suo aspetto medievale a seguito di restauri ottocenteschi che ne hanno conferito uno stile barocco, la chiesa resta un prezioso scrigno di opere d’arte. Tra queste spiccano la tela del XX secolo dedicata alla “Santissima Vergine Assunta in Cielo”, il dipinto “Anime Purganti” di Rampolloni del 1860 e il “Santissimo Salvatore” di scuola toscana.
Imperdibile è anche il Museo Sandro Massimini, ospitato nel Palazzo Culla, situato nel centro storico del paese. Il museo è dedicato alla vita e alle opere del regista, coreografo e cabarettista Sandro Massimini e comprende una mostra permanente sull’Operetta, con esposizioni di teatrini e marionette. Questo spazio culturale rappresenta un importante punto di riferimento per chi vuole approfondire la storia e la tradizione artistica locale.
Grazie alla sua posizione privilegiata e al patrimonio storico-artistico, Torre Cajetani si conferma una destinazione di grande fascino, ideale per chi desidera immergersi in un’atmosfera medievale senza rinunciare al comfort e alla bellezza naturale, a breve distanza da Roma e dalle principali città della Ciociaria.