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Per accedere ai bonus più ricchi bisogna tenere in considerazione diversi fatto, il più importante di tutti è proprio l’ISEE.
Tra rincari, consumi in aumento e imprevisti sulle bollette, esistono strumenti pensati proprio per dare un po’ di respiro alle famiglie in difficoltà. E anche nel 2025, uno di questi strumenti torna a farsi sentire, il Bonus Bollette, con nuove soglie, criteri e modalità da conoscere subito.
Il Bonus Bollette 2025 è stato riconfermato anche per quest’anno, ma arrivati ormai al giro di boa di agosto, è il momento di qualche novità. Dopo il potenziamento straordinario del 2024, si torna a regole più stringenti, ma comunque in grado di garantire un sostegno concreto a chi ha bisogno.
Attento all’ISEE, rischi di perdere tutto
L’indicatore della situazione economica ISEE, calcolabile tramite la Dichiarazione Sostitutiva Unica, resta ancora una volta la caratteristica principale per l’accesso ai bonus sociali ed economici. Le soglie 2025 sono fissate a 9.530 euro per i nuclei familiari con meno di quattro figli e a 20.000 euro per le famiglie numerose.

Chi ha un ISEE compreso tra i 9.530 e i 15.000 euro può comunque beneficiare di un’agevolazione parziale, pari all’80% dello sconto previsto. Una via intermedia che permette a più persone di accedere al supporto, sebbene in misura ridotta rispetto agli aventi diritto pieni, per ovvie ragioni.
Il bonus viene applicato automaticamente in bolletta, per elettricità e gas, non richiede dunque alcuna domanda diretta, purché l’ISEE sia stato correttamente aggiornato. Anche i condomini possono accedervi, ma è necessario che i residenti rispettino comunque i requisiti economici minimi dettati dal bando ufficiale.
Per quanto riguarda l’energia elettrica, il valore del bonus è modulato in base alla composizione del nucleo familiare. Per famiglie con 1 o 2 componenti si parla di 113,46 euro annui, che salgono a 146,40 euro per nuclei di 3 persone e 161,04 euro per le famiglie più numerose.
Il Bonus gas, invece, varia non solo per numero di componenti, ma anche in base alla stagione e alla zona climatica. Per le famiglie fino a quattro persone, lo sconto varia da 11,04 euro a 64 euro, con differenze significative se il gas comprende i riscaldamenti.
Le famiglie più grandi ricevono importi leggermente superiori, soprattutto nelle zone più fredde del Paese, si tiene infatti conto del consumo maggiore. In questo caso, lo sconto può toccare i 61,64 euro per gli utilizzi complessivi, offrendo un sollievo maggiore nei mesi invernali più rigidi.
Insomma, anche se il bonus non ha più l’impatto straordinario dello scorso anno, resta uno strumento prezioso per tante famiglie italiane. Sapere come funziona e tenere aggiornato l’ISEE è il primo passo per non perdere un’occasione concreta di risparmio.